mercoledì 1 ottobre 2008

Destra e Sinistra: due ideologie scomparse.

Mi sono stancato di dover chiamare centro-destra o destra Berlusconi Fini e Bossi, e Centro-sinistra o sinistra Veltroni, D'Alema, Fassino, o, fino a qualche tempo fa, Diliberto e Bertinotti.
E anche chiamare Centro l'Udc di Casini o Mastella & co.

Ormai sono definizioni che non rispondono più alla realtà.

Se il governo Berlusconi copre i debiti Alitalia attraverso l'assistenzialismo di Stato, bè, è una scelta tipica di Sinistra.
Persino il Repubblicano Bush, è stato accusato di essere socialista e bolscevico ora che vuol salvare le banche con i soldi dei cittadini, tant'è che i repubblicani del parlamento Americano hanno bocciato la sua proposta.

Ma tornando in Italia, una caretteristica della Destra è il rispetto delle regole.
Qui il livello dei nostri politici è molto basso.
Ci sono un'infinità di imputati, condannati, prescritti, indagati.
Hanno persino fatto una legge anticostituzionale, qualsiasi cosa dirà la Corte costituzionale, la mia logica viene prima di tutto: il Lodo Alfano è palesemente anticostituzionale. Per non parlare della legge sull'aggravante razziale, secondo cui se sei straniero e commetti lo stesso reato di un italiano, prendi più anni di condanna.

Queste non sono idee di destra, sono idee di delinquenti e incapaci, decerebrati e corrotti.

Di là le cose non vanno molto meglio: La suola, la sanità, trasporti, tutti temi cari alla sinistra sono stati ignorati dai governi D'Alema e Prodi. Non c'è stato nessun avvicinamento con la società civile, con la popolazione, anzi...
La lotta alle mafie s'è fatta solo a parole, e in alcuni casi si sono fatti favori a mafiosi e amici dei mafiosi.
La questione morale, perno della dottrina lasciataci da Berlinguer, s'è andata a farsi fottere, con la tentata conquista di banche e giornali, solo per dire la notizia più nota.
Hanno privatizzato più i politici di sinistra che quelli di destra, perchè a destra c'è Berlusconi, che desiderando il monopolio del mercato non vuole liberalizzare un bel niente.

E questi sono solo alcuni esempi, i primi che mi vengono in mente.

Quindi basta magnificare le loro idee denominandole di destra o sinistra: non meritano queste parole.

Non rendono merito ai politici deceduti nel passato che credevano in quello che facevano, per una causa o l'altra, seguendo dei precisi principi.
Ora il trasversalismo ha rovinato l'ideologia, e alcuni si vantano di averlo fatto.
Per me è stato un grave errore: se salvare l'ambiente giustamente deve essere un argomento importante per la destra o per la sinistra, perchè riguarda tutti,
l'idea di assistenzialismo statale, privatizzazioni di beni pubblici, Finanziare la scuola pubblica o privata, aumentare le tasse o tagliare i servizi, sono temi che un governo di una parte dovrebbe fare e l'altro no.

Oggi si fa tutto e il contrario di tutto in base agli interessi personali dei soliti noti.

Questo modo di fare politica non è ne di destra ne di sinistra: è una truffa ai cittadini.
Il reato di truffa allo Stato c'è già, esiste il reato di truffa alla popolazione?
Io li denuncerei ogni volta che non si mantengono le promesse fatte.
Presidente, altro che 900 processi...!!

martedì 30 settembre 2008

Auguri, Presidente...!

Ieri era il compleanno del nostro amato Presidente. 72 anni ben portati...
I miei più sinceri auguri...
Io le auguro soprattutto di pentirsi della sua vita.
Le auguro di pentirsi dei milioni che dava a Riina attraverso Dell'Uri e Cinà negli anni '70 e '80.
Degli incontri con Stefano Bontate.
Di aver ospitato in casa un mafioso come Mangano, estorsore e omicida.
Di averlo definito un eroe perchè non ha parlato.
Spero si penta di aver chiesto aiuto alla mafia per proteggere la sua famiglia e le sue televisioni.
Poi, cosa dire delle tangenti a Craxi?
S'è pentito di avergli donato una trentina di miliardi solo per una legge sulle tv?
Spero si penta di aver Lei stesso preso soldi da Robero Calvi, all'inizio della sua carriera, soldi sporchi, fatti da delitti mafiosi e da cruente repressioni in America Latina.
Spero si penta delle menzogne dette in questi anni.
Degli insulti a persone per bene e categorie oneste di lavoratori.
Di essere solo anticomunista ma non antifascista.
Di aver comprato la Mondadori corrompendo un giudice.
Di essersi iscritto alla P2 di Licio Gelli.
Di aver rincoglionito gli italiani attraverso le sue televisioni, fonte di mediocrità culturale.
Le auguro di pentirsi di aver evaso le tasse attraverso falsi bilanci, false fatturazioni, fondi neri,società off-shore, ecc. ecc.
Di aver chiesto i voti, tramite Dell'Utri, a Provenzano per vincere le elezioni nel 1994.
Si penta, almeno,di aver comprato ad un prezzo ridicolo la Sua villa ad una bambina in affidamento a Cesare Previti. E si vergogni pure.

Le auguro, infine, di pentirsi di essere un cittadino italiano e che si possa sentire anche solo un giorno come noi ci sentiamo nel vederLa Presidente del Consiglio:
un insostenibile senso di nauseante assurdità.

Per educazione non vado oltre nella lista dei miei auguri...