sabato 16 febbraio 2008

Marco Travaglio ad Annozero del 14 Febbraio 2008

Fino a dove può arrivare il servilismo giornalistico?
Guardare per credere.

venerdì 15 febbraio 2008

Fratelli d'Italia - Grandi Inchieste - Ferruccio Pinotti

Qualche mese fa è uscito questo libro sulla massoneria.
In questo video vedrete una presentazione e una intervista all'autore. Penso sia necessario conoscere il passato per comprendere il presente e il futuro del nostro Paese.
Questo libro unisce novità e ricostruzioni storiche.
Straordinario.
In futuro riporterò sul blog alcuni passi.
Stay tuned!!

mercoledì 13 febbraio 2008

Non mi ha fatto ridere...

Ero in trepidante attesa ieri sera. Finalmente dopo 2 anni di ingusta epurazione dalle reti rai e mediaset tornava Lui e tutto il suo spettacolo.Io aspettavo con ansia in tv, la pubblicità non finiva mai.
Ma eccolo, bello e solare come sempre, seduto in quella poltrona bianca a mò di sovrano, affiancato dalla sua solita spalla che, nonostante i 2 scandali capitatogli a causa delle intercettazioni, fortunatamente continua a lavorare al Suo fianco.
Come al solito lo show comincia con l'Insetto(questo il suo nome d'arte) che finge di fare una domanda al capo-comico e qui parte la prima gag con il Cainano(il Suo nome d'arte) che si fa la domanda e si risponde, una metafora alla Marzullo, probabilmente. Il Cainano rappresenta un improbabile Presidente del Consiglio, l'Insetto fa finta di presentare un programma di informazione.Dopo un breve dialogo tra Cainano e Insetto, comincia il monologo, ma non fa ridere, forse si sta scaldando.
Poi entrano uno ad uno 4 attori che impersonano giornalisti indipendenti, fanno anche loro finta di fare delle domande, uno a testa a giro, per favorire il monologo del Cainano. La parte più bella è quando l'Insetto fa suonare la porta per far arrivare il secondo attore-giornalista, e il Capo-comico per fargli uno scherzo, forse era nel copione, continua a parlare, risuona, continua a parlare, infine aspetta che finisce e presenta il secondo attore.
Qui ho riso. Poi il Monologo intervallato dalle finte domande mi è sembrato uno sketch già visto in passato, ha fatto anche le stesse battute, tipo L'economist è un giornale di sinistra per questo ci dava contro, ha farneticato sui numeri del governo: 3.6% ,2.6%, 1o6, un milioneottocentoventicinquemila, erano i numeri.
Pensioni,inflazione, salari, cantieri erano le parole.
Come al solito doveva mischiare numeri e parole per fare la battuta.
Io l'avevo già visto anni fa, e non mi ha fatto ridere nemmeno qua.
Quindi, deluso dal ritorno del grande comico in Rai dopo che nessun comico poteva accedere al servizio pubblico se non su rai tre alle 23.30, deluso dallo spettacolo offerto agli italiani, un best of, alla fine, Spengo la TV!!
Me ne sono andato a letto, perchè non ha fatto ridere.
E se un comico non fa ridere è meglio che si ritiri.

martedì 12 febbraio 2008

Fini e la coerenza.

Camerata cameriere di M.Travaglio

"Il nuovo partito fondato da Berlusconi in piazza San Babila? Comportarsi nel modo in cui sta facendo Berlusconi non ha niente a che fare con il teatrino della politica: significa essere alle comiche finali. Da queste mie parole, volutamente molto nette, voglio che sia a tutti chiaro che, almeno per quel che riguarda il presidente di An, non esiste alcuna possibilità che An si sciolga e confluisca nel nuovo partito di Berlusconi... Berlusconi con me ha chiuso, non pensi di recuperarmi, io al contrario di lui non cambio posizione. Se vuole fare il premier, deve fare i conti con me, che ho pure vent'anni di meno. Mica crederà di essere eterno... Lui a Palazzo Chigi non ci tornerà mai. Per farlo ha bisogno del mio voto, ma non lo avrà mai più. Mai. Si faccia appoggiare da Veltroni" (Gianfranco Fini, 18 novembre 2007)

"Abbiamo vissuto l'epoca berlusconiana con un certo qual disagio (...). Le vignette che lo rappresentavano come uno scodinzolante cagnolino intorno a Bush hanno fatto il giro del mondo (...). Non si sottovaluti la portata di queste sue celebri gaffes internazionali" (Il Secolo d'Italia, organo ufficiale di An, 23 novembre 2007)

"Il Cavaliere ha distrutto la Cdl, e ora dovremmo bussare alla sua porta con il cappello in mano e la cenere in testa? Non siamo postulanti. Io tornare all'ovile? Sono il presidente di An, non una pecora" (Gianfranco Fini, 16 dicembre 2007)

"Condivido la proposta di Berlusconi di dare al popolo del 2 dicembre, al popolo della libertà, un'unica voce in Parlamento. E' una pagina storica della politica italiana: il 13 aprile nascerà un nuovo grande soggetto politico ispirato ai valori del Partito popolare europeo e quindi alternativo alle sinistre. Mi auguro che gli amici dell'Udc vogliano scrivere questa importante pagina assieme a noi" (Gianfranco Fini, 8 febbraio 2008).