venerdì 4 dicembre 2009

Spatuzza parla. La tv racconta (poco).

Qualcosa si muove. Dopo anni di silenzio anche la tv parla del processo Dell'Utri, anche se in chiave difensiva.
Finalmente si comincia a parlare dei rapporti tra Berlusconi e Dell'Utri con Cosa Nostra.
Le dichiarazoni di Spatuzza sono cose che chi ha letto libri sull'argomento sapeva già, grosso modo.
La novità è che ora non ne parlano solo i libri, che hanno una potenza mediatica ridotta, ma anche la televisione.
Chiaramente se ne parla per difendere il Cavaliere e attaccare pentiti e giudici. Ma tra un attacco e l'altro qualche notizia viene fuori. Confronto a qualche anno fa è già un miracolo.
Infatti del processo Dell'Utri in primo grado non se n'era mai parlato, se non quando ha subito la condanna a 9 anni. A quel tempo si parlava del processo di Cogne...
Men che meno si parlò dell'indagine di Caltanissetta sui mandanti esterni, i famosi dossier "Alfa" e "Beta", ovvero sempre Berluscoi e Dell'Utri.
Infatti quando Travaglio ne parlò da Luttazzi in quella ormai mitica puntata di Satyricon scoppiò il finimodo.
Ora i giornalisti non possono fare a meno di dedicare spazio all'argomento.
Spatuzza parla di Berlusconi come referente politico ai tempi delle stragi del '93.
Perchè ora la notizia è nella bocca di tutti?
Secondo me è cambiata una cosa: il potere di Berlusconi si sta affievolendo, la sua credibilità è in ribasso, i suoi insuccessi si moltiplicano, si è aperta un crinatura politica dentro la quale si infilano tutti i scheletri nell'armadio del suo passato molto misterioso. E' bastato qualche giornale estero e un paio di giornali nazionali che finalmente han preso coraggio per indebolire il suo potere.

Poi se vogliamo scendere nello specifico credo che le dichiarazioni di Spatuzza ai fini processuali non siano così forti. Soltanto nel caso in cui anche Graviano parlasse le posizioni di Dell'Utri e Berlusconi sarebbere gravi.

Ma dal punto di vista politico la conseguenza è notevole.
Ora anche i cittadini hanno il sospetto che il Presidente del Consiglio abbia avuto rapporti con mafiosi.
Ciò non farà cambiare idea ai suoi elettori, che continueranno a difenderlo sempre e comunque, in quanto ormai plagiati, ma spero diano coraggio a quelli del Pd che spero smetteranno di rispettarlo come semplice avversario politico ma di considerarlo una assoluta anomalia del Paese, non solo per le cose di cui si sapeva già, come il conflitto di interessi, ma ora ache per la quasi certezza logica, e sottolineo logica, del suo coinvolgimento con le stragi del 1993 e quindi dei suoi rapporti abituali con Boss mafiosi.

Ma forse sono ottimista e alla fine gli italiani crederanno all'idea del complotto mafia-magistratura.
Nel frattempo mi godo questo momento in cui fatti nascosti da sempre vengono in parte messe alla luce.

mercoledì 2 dicembre 2009

Tra Palermo, Roma ed ex comunisti.

Avrei voluto scrivere subito dopo l'intervista, se così si può dire, a Dell'Utri su Raitre fatta dalla giornalista, se così si può dire, Lucia Annunziata.
Ma ero talmente incazzato che avrei scritto solamente insulti.
Non voglio dilungarmi sulla gravità delle cose dette dal "diversamente palermitano" come lo definisce in una sua vignettta Stefano Disegni.

Facendo vedere quel video e riportando l'articolo di Peter Gomez sull'Antefatto "Store di tritoli, cavalli e Forza Italia" su Facebook, un mio amico,di 30 anni, che penso incarni una buona fetta dell'elettorato diciamo di destra(Berlusconi, Lega Nord), ha commentato al mio appello di svegliarsi con queste parole:

"L'Annunziata è una giornalista del cazz, non fa mai parlare gli intervistati". E poi: " Ma l'opposizone in Italia (Pd e Idv) oltre ad insultare qualsiasi legge del governo cosa aspetta a proporre idee? IDV dice dice e non fà un cazzo, sa solo organizzare gite a Roma, Pd pure peggio.
Va a finire che Casini nel 2011 vince e fa il governo sa Fini e gli altri 4 pelagalline del centro + qualche mafioso di destra e di sinistra. Te dici sveglia, ma poi quelli che andresti a votare sono allo stesso livello. Magari saranno MENO mafiosi, ma sono cmq sempre dei pagliacci."

Ecco, io per l'amicizia quindicennale che ci lega non l'ho insultato, voi cosa avreste risposto?

Ho riportato queste frasi perchè penso che siano molto diffusi questi pensieri, anche tra i più giovani. Decenni di regime mediatico hanno portato ad una distrosione della realtà mostruosa.
Ora colpisce la metà degli italiani, ma ci sono segnali che presto molti altri subiranno lo stesso lavaggio del cervello, gli anticorpi a disposizione son pochi e non sempre efficaci.

Tra tre giorni ci sarà il NO B. DAY.

Sperando che non ci siano dementi o infiltrati che compiano atti di vandalismo, sarà sicuramente una bella giornata, una iniziativa dovuta. Ma come spesso accade, sarà distorta dai media, se non censurata. E' giusto andarci, ma spero che in futuro ci siano molte più manifestazioni di piazza, anche con temi propositivi, concreti, come la raccolta firme per referendum per abolire le decine di leggi vergogna del governo, a partire da quelle dalla Legge 30(Biagi), alla Legge Gasparri, riforma della scuola,per finire con la privatizzazione dell'acqua e all'eventuale legge del processo "breve", se malauguratamente dovessero passare.

Per quanto riguarda la lite Fini-Berlusconi, beh, mi vien da ridere pensare che Fini faccia più opposizione di Bersani, ma almeno Bersani io non l'ho votato alle primarie...
Pian piano si svelerà per quello che è: un ectoplasma di rosso sbiadito che si colora d'azzurro, in perfetto stile Napolitano.