venerdì 11 settembre 2009

Ciao "mafia", come va?

E' incredibile.
Alfano: "c'è una componente della mafia che ha motivi di rancore contro il premier che l'ha combattuta con i fatti e non con le parole".
Schifani: "Attenzione a riproporre teoremi politici evocando "fantasmi di un passato lontano". "Mi piace di più - dice Schifani - quando la magistratura si occupa, a volte addirittura pagandone il prezzo in prima persona, del contrasto diretto della mafia . Mi piace meno quando alcuni singoli magistrati tendono a riproporre teoremi politici attraverso l'evocazione di fantasmi".

Quindi Berlusconi ha combattuto la mafia, e i magistrati non si devono occupare del rapporito mafia-politica, ma occuparsi dei semplici "picciotti".

Così si rafforza il mito della mafia ferma alla coppola e lupara, quando si sa,ormai, che la mafia come diceva Falcone, è entrata in Borsa. E i rapporti con i politici ci sono sempre stati, anche durante il ventennio fascista.

Sono frasi sconcertanti e quindi nessuno dice niente.

Sento una grande amarezza, ancora fatico ad abituarmi alle nefandezze che escono dalla bocca dei nostr i raprresentanti, Ministro della Giustizia e Presidente del Senato, mica cariche di poco conto...
E sono contento di non abituarmi, vuol dire che ho ancora una parte di cervello sana...

Quante cose ci nasconderanno, quanto sono amici dei mafiosi, se riescono a dire certe cose senza vergognarsi?

giovedì 10 settembre 2009

L'esperto.

http://www.repubblica.it/2008/12/sezioni/economia/crisi-4/tetto-mutui/tetto-mutui.html

Il 4 dicembre 2008: Tremonti dice di comprare Bot e Cct, che sono sicuri.

http://www.repubblica.it/2009/07/sezioni/economia/bot-calo/rendimento-negativo/rendimento-negativo.html

10 settembre 2009: I Bot vanno SOTTO di 0.08%!!

Ma povca tvoia, povca puttana...

martedì 8 settembre 2009

E ti pareva...

E te pareva...
Ogni volta che succede qualcosa la colpa è dei comunisti e/o dei catto-comunisti.
La libertà di stampa esiste, chi dice il contrario è un comunista.
Sai che novità...
Mi chiedo se ancora la gente ci crede, e a volte mi rispondo: "si, dato che nessuno lo prende per matto".
Sono curioso se ci sarà ancora Annozero e Report, gli unici programmi non asserviti al potere.

Qualcuno dirà che anche Berlusconi non condivide le scelte editoriali di Feltri, prendendoli come buon esempio di, rispettivamente, editore e giornalista libero.
A parte il fatto che è Paolo l'editore del Giornale, ma si sa che non conta niente, ho una teoria sul rapporto Feltri-Berlusconi.

Ho in mente Gollum del Signore degli Anelli.
Feltri è la parte malvagia, l'anima cattiva che vive dentro il corpo di Berlusconi, che così può attaccare i suoi amici restando immacolato, anzi facendo pure la figura dell'editore(di fatto) liberista.
Feltri rappresenta i cattivi pensieri di Silvio, le sue paranoie.
Dalle quali Silvio poi si dissocia, perchè non può dire pubblicamente ciò che pensa su certi personaggi vicini alla Chiesa(caso Boffo) e alleati che prendono le distanze (Fini).
Ma il messaggio arriva ai destinatari, e sanno benissimo chi lo manda...

E così, mentre questi si scannano per delle questioni più o meno serie, la gente continua ad essere in cassa intregrazione, le fabbriche chiudono, operai licenziati, immigrati respinti e molti muoiono, gli evasori sorridono, i mafiosi festeggiano, e la gente vive per comparire in televisione, aspetta con ansia il Grande fratello e l'Isola dei famosi, di vincere al superenalotto, e nel frattempo si da la caccia ai clandestini, il vero problema del paese.

Alla fine sono sempre quei clandestini ed ebrei in combutta con i catto-comunisti, che di sicuro sono gay, a rendere marcia la nostra splendida-bianca- etero-cattolica Patria.

Povera Italia...