venerdì 18 dicembre 2009

Perdono?

Il Presidente è uscito dall'ospedale, è a casa, sta bene, e ciò mi tranquillizza.

Mi inquieta invece ciò che sta succedendo attorno alla vicenda. La destra impegnata ad accusare i soliti nomi quali mandanti morali dell'aggressione, il Pd impegnato a cercare il dialogo con la maggioranza e Di Pietro che dice cose per me banali,è visto come un alieno nella scena politica e sociale.

Tutto ciò era previsto, e per qualche tempo si pagherà la conseguenza di quell'atto scriteriato di Tartaglia. E di chi sui network sociali inneggiano all'attentatore dando così il pretesto a Schifani e Maroni di proporre leggi contro l'uso di internet e restrizioni per i manifestanti di piazza.
Non credo che ciò sarà possibile, ma solo il fatto di parlarne e molta gente sia d'accordo è un brutto segno perla civiltà democratica del Paese.

Mi sono chiesto come finirà tutta questa storia e mi sono trovato una risposta: Berlusconi incontrerà Tartaglia e si abbraccieranno in uno studio televiso, probabilmente Porta a Porta.

Il perdono: un potere che solo i grandi di questa terra hanno e hanno avuto: il Papa, Gesù, e i grandi Re e Imperatori.
Sì, è un finale provocatorio,al limite dell'assurdo, ma ormai non mi stupirei di niente, è così improbabile che ciò avvenga? Per me no.
Faranno un sondaggio: prenderò più voti se lo perdono o se lo punisco?
Fantapolitica?

Purtroppo la proroga dello scudo fiscale fino ad aprile con un'aliquota del 6 e 7% è terribilmente reale. Come terribilmente reale è il furto annunciato dei 3.1 miliadi di euro derivati dal TFR che i lavoratori avevano scelto di depositare all'Inps che ora verranno usati per le spese correnti dello Stato. Una legge che ha inizio con il governo Prodi nel 2007 e che il governo attuale, dopo che in passato l'avevano contestata, fanno propria e mettono in pratica nella parte peggiore: il furto appunto.
Purtroppo quando c'è da rubare sono tutti d'accordo, il dialogo può ripartire da lì.

martedì 15 dicembre 2009

Mentre nel paese si sta creando un'aria da caccia alle streghe, che secondo i benpensanti del governo sono i soliti Travaglio, Santoro e Repubblica, oggi volevo mettere in rilievo una questione extra-politica, di cui non si è saputo molto a causa della ben nota vicenda.

Niente di importante, in verità, ma essendomene occupato in passato posto il link della notizia sul processo a Napoli su Calciopoli in primo grado : http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/14-12-2009/sentenze-calcioscandalo--602317116237.shtml

Moggi non ha scelto il rito abbreviato, per questo non compare tra i condannati.

In questo periodo buio una buona notizia, anche se piccola, fa sempre piacere.

lunedì 14 dicembre 2009

Aggressioni fisiche e verbali

Purtroppo hanno aggredito Berlusconi. Un gesto di un folle, in cura da 10 anni per turbe psichiche. Ma, diciamo la verità, poteva essere stato anche un contestatore violento, uno dei tanti che hanno perso il posto di laoro, o un familiare delle vittime di mafia, o una qualsiasi persona che in uno scatto d'ira lancia contro il Premier il primo oggetto che ha tra le mani.
Non è questo il caso, pare che fosse premeditato.
Condanno il gesto sia di per sè in quanto, come già spiegato nel mio post "La mia Resistenza" il14/10/2009, la violenza non fa mai parte dellla vita politica, tranne che nei contesti militari.

Condanno il gesto anche dal punto di vista politico.
Adesso Berlusconi potrà fare la vittima, cosa che gli riesce molto bene, e si scatenerà un polverone mediatico per una cazzata di un folle che lascerà passare le cazzate del governo ancora più in silenzio.

Inoltre si dovrà sorbire per non so quanti giorni le accuse dei berluscones ai giornalisti, Annozero, Repubblica, Unità, Di Pietro, giudici, ecc, rei di aver alimentato il clima d'odio.
Come se criticare il peggior premier della storia d'Italia possa alimentare l'odio.
Come se l'opposizione criticasse...
Come se Berlusconi non alimenti lo scontro con le continue uscite sui giudici comunisti, Consulta e Presidenti di Repubblica di sinistra, senza contare i vari insulti del passato verso giudici e parti politiche(razza antropologicamente diversa dall'uomo per i giudici, sinistra che ha portato nel mondo morte miseria e terrore, solo per fare due esempi).

Con questo non voglio, ripeto, giustificare il gesto violento, dico solo che purtroppo era prevedibile, in quanto la gente che non ce la fa più non sempre è capace di rispondere razionalmete alle sue azioni.

Ora la destra si compatterà intorno al premier e la gente farà altrettanto.
Policamente parlando è un vantaggio per la maggioranza, che guadagnerà voti nel momento più difficile in questo anno e mezzo di governo.
Ci aspetta un Natale di merda.

giovedì 10 dicembre 2009

Più mafia per tutti.

Con un abile mossa(programmata?) la televisione parla a raffica degli arresti dei due mafiosi Nicchi e Fidanzati. Non dice chiaramente che il merito è dei singoli magistrati e poliziotti che hanno persino messo la benzina nell'auto, che il governo non ha nessun merito, anzi, ostacola da sempre il lavoro delle forze dell'ordine, nonostante ciò che Maroni & Co. ci racontano.


Quindi come era prevedibile Spatuzza e le sue dichiarazioni non hanno lasciato un segno tra la gente comune che si informa solo in tv. Al Tg1 nessuna notizia dell'emendamento che prevede la messa in asta de beni confiscata alla mafia, e quindi penso nemmeno nei canali Mediaset.
Al Tg2 invece miracolosamente hanno intervistato Veltroni sull'argomento.


Comunque è' il solito gioco: arresti la parte "militare" della mafia, più o meno importante, ma in segreto le ridai soldi e potere. Un bijou nelle mani di Cosa Nostra.


L'obiettivo è impedire o ritardare le dichiarazioni di Graviano, che se parlasse sarebbero dolori per il Governo intero, come già detto nel post precedente.


Sulla restituzione dei beni alla mafia, perchè è ciò che di fatto accadrà, nemmeno il "compagno" Fini ha detto niente.
Silenzio di tomba. Anche lui teme di perdere la sua bella poltroncina? Si.

Ma meno male che abbiamo un segretario d'opposizione nuovo che ha tuonato forte contro la dubbia moralità del premier e la sua obbligata necessità a chiarire i suoi rapporti con mafiosi vari, Da Mangano a Bontate, da Provenzano a Riina, richiedendo una interrogazione parlamentare...

Poi si son svegliato e ho sentito Bersani dire che rivendicava la sua scelta di non scendere in piazza al No B. Day... probabilmente andrà al Si B. Day, quando lo faranno...

Volevo fare i complimenti anche alla Camera che con 366 no hanno negato gli arresti a Nicola Cosentino, il referente della camorra del Governo. Tutto come e più di prima.

Per quanto riguarda le esternazioni contro i giudici del Premier di stamattina al congresso del Ppe a Bonn, ogni parola è superflua, è ora che parlino psico-analisti esperti, bravi... speriamo che all'estero ci siano, qua in Italia anche gli strizza-cervelli hanno il virus del berlusconismo.
Chi sarà quel pazzo che non gli farà più pagare le tasse e permetterà a tutti i liberi professionisti di portarte i capitali all'estero?

venerdì 4 dicembre 2009

Spatuzza parla. La tv racconta (poco).

Qualcosa si muove. Dopo anni di silenzio anche la tv parla del processo Dell'Utri, anche se in chiave difensiva.
Finalmente si comincia a parlare dei rapporti tra Berlusconi e Dell'Utri con Cosa Nostra.
Le dichiarazoni di Spatuzza sono cose che chi ha letto libri sull'argomento sapeva già, grosso modo.
La novità è che ora non ne parlano solo i libri, che hanno una potenza mediatica ridotta, ma anche la televisione.
Chiaramente se ne parla per difendere il Cavaliere e attaccare pentiti e giudici. Ma tra un attacco e l'altro qualche notizia viene fuori. Confronto a qualche anno fa è già un miracolo.
Infatti del processo Dell'Utri in primo grado non se n'era mai parlato, se non quando ha subito la condanna a 9 anni. A quel tempo si parlava del processo di Cogne...
Men che meno si parlò dell'indagine di Caltanissetta sui mandanti esterni, i famosi dossier "Alfa" e "Beta", ovvero sempre Berluscoi e Dell'Utri.
Infatti quando Travaglio ne parlò da Luttazzi in quella ormai mitica puntata di Satyricon scoppiò il finimodo.
Ora i giornalisti non possono fare a meno di dedicare spazio all'argomento.
Spatuzza parla di Berlusconi come referente politico ai tempi delle stragi del '93.
Perchè ora la notizia è nella bocca di tutti?
Secondo me è cambiata una cosa: il potere di Berlusconi si sta affievolendo, la sua credibilità è in ribasso, i suoi insuccessi si moltiplicano, si è aperta un crinatura politica dentro la quale si infilano tutti i scheletri nell'armadio del suo passato molto misterioso. E' bastato qualche giornale estero e un paio di giornali nazionali che finalmente han preso coraggio per indebolire il suo potere.

Poi se vogliamo scendere nello specifico credo che le dichiarazioni di Spatuzza ai fini processuali non siano così forti. Soltanto nel caso in cui anche Graviano parlasse le posizioni di Dell'Utri e Berlusconi sarebbere gravi.

Ma dal punto di vista politico la conseguenza è notevole.
Ora anche i cittadini hanno il sospetto che il Presidente del Consiglio abbia avuto rapporti con mafiosi.
Ciò non farà cambiare idea ai suoi elettori, che continueranno a difenderlo sempre e comunque, in quanto ormai plagiati, ma spero diano coraggio a quelli del Pd che spero smetteranno di rispettarlo come semplice avversario politico ma di considerarlo una assoluta anomalia del Paese, non solo per le cose di cui si sapeva già, come il conflitto di interessi, ma ora ache per la quasi certezza logica, e sottolineo logica, del suo coinvolgimento con le stragi del 1993 e quindi dei suoi rapporti abituali con Boss mafiosi.

Ma forse sono ottimista e alla fine gli italiani crederanno all'idea del complotto mafia-magistratura.
Nel frattempo mi godo questo momento in cui fatti nascosti da sempre vengono in parte messe alla luce.

mercoledì 2 dicembre 2009

Tra Palermo, Roma ed ex comunisti.

Avrei voluto scrivere subito dopo l'intervista, se così si può dire, a Dell'Utri su Raitre fatta dalla giornalista, se così si può dire, Lucia Annunziata.
Ma ero talmente incazzato che avrei scritto solamente insulti.
Non voglio dilungarmi sulla gravità delle cose dette dal "diversamente palermitano" come lo definisce in una sua vignettta Stefano Disegni.

Facendo vedere quel video e riportando l'articolo di Peter Gomez sull'Antefatto "Store di tritoli, cavalli e Forza Italia" su Facebook, un mio amico,di 30 anni, che penso incarni una buona fetta dell'elettorato diciamo di destra(Berlusconi, Lega Nord), ha commentato al mio appello di svegliarsi con queste parole:

"L'Annunziata è una giornalista del cazz, non fa mai parlare gli intervistati". E poi: " Ma l'opposizone in Italia (Pd e Idv) oltre ad insultare qualsiasi legge del governo cosa aspetta a proporre idee? IDV dice dice e non fà un cazzo, sa solo organizzare gite a Roma, Pd pure peggio.
Va a finire che Casini nel 2011 vince e fa il governo sa Fini e gli altri 4 pelagalline del centro + qualche mafioso di destra e di sinistra. Te dici sveglia, ma poi quelli che andresti a votare sono allo stesso livello. Magari saranno MENO mafiosi, ma sono cmq sempre dei pagliacci."

Ecco, io per l'amicizia quindicennale che ci lega non l'ho insultato, voi cosa avreste risposto?

Ho riportato queste frasi perchè penso che siano molto diffusi questi pensieri, anche tra i più giovani. Decenni di regime mediatico hanno portato ad una distrosione della realtà mostruosa.
Ora colpisce la metà degli italiani, ma ci sono segnali che presto molti altri subiranno lo stesso lavaggio del cervello, gli anticorpi a disposizione son pochi e non sempre efficaci.

Tra tre giorni ci sarà il NO B. DAY.

Sperando che non ci siano dementi o infiltrati che compiano atti di vandalismo, sarà sicuramente una bella giornata, una iniziativa dovuta. Ma come spesso accade, sarà distorta dai media, se non censurata. E' giusto andarci, ma spero che in futuro ci siano molte più manifestazioni di piazza, anche con temi propositivi, concreti, come la raccolta firme per referendum per abolire le decine di leggi vergogna del governo, a partire da quelle dalla Legge 30(Biagi), alla Legge Gasparri, riforma della scuola,per finire con la privatizzazione dell'acqua e all'eventuale legge del processo "breve", se malauguratamente dovessero passare.

Per quanto riguarda la lite Fini-Berlusconi, beh, mi vien da ridere pensare che Fini faccia più opposizione di Bersani, ma almeno Bersani io non l'ho votato alle primarie...
Pian piano si svelerà per quello che è: un ectoplasma di rosso sbiadito che si colora d'azzurro, in perfetto stile Napolitano.

venerdì 27 novembre 2009

Ogni maledetto giorno

Qua si dovrebbe manifestare in piazza tutti i giorni. Ogni giorno infatti succedono cose dell'altro mondo, quindi italiane.

Non so da dove partire...

Iniziamo con la respinta della Giunta della Camera alla richiesta di arresto di Cosentino. Rimarrà al suo posto, il referente politico della camorra, non si dimetterà nè lo faranno dimettere. Continuerà a gestire denaro in qualità di Sottosegretario dell'Economia, e con tutta probabilità continuerà a favorire interesi mafiosi, visto che è stato eletto per questo.

Lo so che sono solo i pentiti che dicono così, le prove non sono definitive, è innocente fino al terzo grado di giudizio, ecc. Ma io non sono un magistrato, io ragiono secondo logica. Ed essa mi suggerisce che Cosentino è un camorrista a pieno titolo.


Un pò come Schifani è amico di mafiosi siciliani. Una cosa che si sapeva già, per chi aveva letto il libro di Lirio Abbate e Peter Gomez "I Complici", che parla degli "agganci" di Provenzano. e anche chi aveva visto Travaglio a "Che tempo che fa" l'anno scorso, quando poi Fazio chiese pateticamente scusa per le parole dette da Travaglio al Presidente del Senato.

Quindi se lui ha amici mafiosi, li ha difesi come avvocato, era in affari con loro, è così impossibile che lo abbiano anche votato? in fondo Schifani è di Corleone... e se lo votarono, non chiesero niente in cambio?
Sicuramente non è il profilo ideale di un Presidente del Senato... e nemmeno di un senatore, per me.

Nei due post precedenti ho parlato già del razzismo leghista(White Christmas) e fascista(cori allo stadio).

Passerei direttamente alla privatizzazione dell'acqua pubblica.
Non è ancora definitivo, ma lo sarà presto. Io non mi stupisco tanto del tentativo di far soldi con l'acqua,(sigh!) che è elemento essenziale della vita di tutti noi, quanto della poca attenzione della gente a tale problema.
Distratti da trans, droghe e processi vari, la notizia è stata detta di soppiatto, ma la gravità è enorme.
Condanneremo alla siccità molti paesi del Sud, che hanno già oggi difficoltà con l'acqua. (Vedi Basilicata e Sicilia).
Per la fame e per la sete la gente è pronta alla rivolta sociale.
Affermazione forse forte, ma se veramente si arrivasse alla siccità per mancanza di denaro è ciò che mi auguro come reazione.
Io se non avessi più l'acqua perchè non posso più permetterla non mi limiterei a scrivere sul mio blog, sarei molto più incazzato e forse violento...!

Comunque queste sono supposizioni, resta il fatto che è una decisione che va fermata, assolutamente!! Firmiamo petizioni, facciamoci sentire,si organizzi una manifestazone come il NO B.Day, l'acqua è pubblica e deve rimanere tale per sempre.
Almeno quella...

Dulcis in fondo... Napolitano ha perso un'occasione per stare zitto. Dicendo cose banali sul rapporto tra politica e magistratura, inserite in questo contesto storico sono sembrate una difesa del governo e un attacco alle "toghe rosse", colpevoli di voler far cadere il governo.
Infati Gasparri l'ha interpretato in questo modo.
Quanti Gasparri ci sono in Italia?
Tanti.
Così tanti ora pensano che il Presidente della Repubblica sta con il Governo, con la maggioranza, quindi con Berlusconi nella lotta contro la magistratura.

Evviva...!!

mercoledì 25 novembre 2009

"Ama il prossimo tuo" di Vania Lucia Gaito.

Tra un mese è Natale e non potevo non dire niente sulla oscena iniziativa leghista denominata "White Christmas".
Poi però ho letto l'articolo di Vania Lucia Gaito nel suo blog e preferiscoi riportarlo qua, il suo articolo è perfetto, io non potrei far di meglio sicuramente...!

AMA IL PROSSIMO TUO

E così ci siamo. Con una mano si brandiscono crocifissi e con l'altra il manganello, pronti a sfollare, nel nome di Dio, extracomunitari senza permesso di soggiorno, o col permesso scaduto, o col permesso non rinnovato. A Coccaglio, il paesino il cui sindaco leghista ha emanato il provvedimento, i vigili vanno casa per casa, come facevano i nazisti per scovare gli ebrei.
E l'hanno chiamata "Operazione White Christmas", perchè, come spiega l'assessore leghista alla Sicurezza Claudio Abiendi "per me il Natale non è la festa dell'accoglienza, ma della tradizione cristiana, della nostra identità".
Coccaglio conta settemila anime, di cui 1500 immigrati. Hanno problemi di criminalità? Neanche per idea, e lo dice lo stesso sindaco, Franco Claretti: "Da noi non c'è criminalità, vogliamo soltanto iniziare a fare pulizia". Come con gli ebrei, appunto.
E quando qualche cittadino ha protestato contro il provvedimento, definendolo poco in linea col Vangelo, l'assessore Abienti ha replicato: "Io sono credente, ho frequentato il collegio dai Salesiani. Questa gente dov'era domenica scorsa? Io a Brescia dal Papa".

E poco importa se la linea della Chiesa, in termini di immigrazione, si discosta, e di molto, da quella della Lega. All'assemblea dei vescovi tenutasi ad Assisi il 9 novembre, il cardinale Bagnasco, presidente della Cei, ha sottolineato la pericolosità del clima di odio che sembra essere dilagato un po' ovunque. "Il nostro Paese, con la sua esposizione geografica, quasi a ponte tra Nord e Sud del mondo, è chiamato a rinvigorire la propria tradizionale apertura ai popoli africani, aiutandoli anzitutto a promuovere il loro sviluppo interno", ha affermato il presidente della Cei. Tuttavia, nella stessa sede, sempre il cardinale Bagnasco ha definito la sentenza della corte di Strasburgo "un'impostura" di minoranze esigue che rischiano di far allontanare l'Europa dalla gente. E, già che c'era, ha anche tenuto a precisare un paio di altri punti. Sull'ora di religione islamica ha ribadito le proprie riserve, asserendo che l'insegnamento della religione cattolica "non è un'ora di catechismo" ma una occasione di conoscenza di una fede che fa parte del "patrimonio storico del popolo italiano". E, già che c'era, ha chiesto che i fondi destinati al sistema dell'istruzione non statale (alle scuole private gestite dal clero, per essere chiari) non siano tagliati nella prossima Finanziaria. "Ci si augura - ha detto il presidente della Cei - che le cifre inizialmente previste con decurtazioni consistenti, possano essere prontamente reintegrate in modo da consentire agli enti erogatori dei servizi di mantenere gli impegni già assunti".
Sulla scuola pubblica, che versa in una crisi ben peggiore, neanche un fiato.

Molto, invece, sulla pillola abortitva, la Ru486. In merito, l'esimio prelato ha chiesto che sia riconosciuta "la possibilità dell'obiezione di coscienza agli operatori sanitari, compresi i farmacisti e i farmacisti ospedalieri, che non intendono collaborare direttamente o indirettamente ad un atto grave".
Ma il cardinale non si è limitato solo alle vicende italiane, ed ha tenuto a ricordare il massacro di sette cristiani in Sudan avvenuto agli inizi di ottobre. Sui 40 anni di guerra civile che lacerano il pease, sui due milioni di morti solo per gli effetti delle carestie successive alle guerre, sui 4 milioni di rifugiati, sulla "pulizia etnica" in Darfur, la regione occidentale del Sudan teatro di un conflitto feroce, neanche una parola. Ma il nord del Sudan, dove c'è il Darfur, è musulmano.
E la Chiesa si straccia le vesti solo per i massacri dei cristiani.E se c'è da proteggere un sacerdote che ha massacrato centinaia, migliaia di persone? E' un sacerdote, via! Lo si protegge!
E magari lo si porta in Italia, il paese che tutto accetta e tutto inghiotte, perfino le medicine più amare. Come padre Seromba, che massacrò duemila persone in Rwanda, seppellendole vive nella propria chiesa e facendola spianare dai bulldozer e che trovo rifugio in Toscana. Finchè African Rights non lo identificò. E, di fronte alla richiesta di estradizione, il Vaticano lottò con le unghie e con i denti, estorse condizioni e privilegi per il suo prete. Anche se aveva massacrato 2000 persone.
Un caso unico? Sciocchezze. Perchè African Right ne ha trovato un altro. Sempre in Toscana, sempre tutelato dalla chiesa, sempre responsabile di massacri in Rwanda. Si chiama Emmanuel Uwayezu, ha 47 anni e da 4 anni è vice parroco della chiesa di Ponzano, a Empoli. E' accusato da African Rights di essere coinvolto nel massacro, il 7 maggio 1994, "di più di 80 giovani alunni fra i 12 e i 20 anni" che studiavano nel complesso scolastico Misericordia di Maria, di cui era direttore, a Kibeho, nel sud del Ruanda."La mattina del 7 maggio 1994 - denuncia African Rights - un gran numero di miliziani che brandivano machete e coltelli ha accerchiato gli alunni, la maggioranza dei quali si trovava nel refettorio. Padre Uwayezu era là. I gendarmi che aveva piazzato "per garantire la sicurezza dei ragazzi" hanno sparato in aria invece di disperdere gli attaccanti. Il massacro è quindi cominciato. A eccezione di un pugno di sopravissuti, gli studenti in maggioranza morirono, uccisi dai fucili o dalle granate dei gendarmi o dalle lance, le accette e i machete dei miliziani". "Padre Uwayezu - dice ancora l'Ong - è tornato a Kibeho diversi giorni dopo i massacri per fare in modo che i gendarmi impartissero un addestramento militare agli allievi hutu di sesso maschile affinché potessero cercare i sopravissuti". Don Emmanuel nega: "Io non ero più ufficialmente il direttore della scuola, perché intanto il vescovo mi aveva tolto la responsabilità, chiedendomi però di restare per aiutarli. Con due gendarmi ingaggiati dalla diocesi - ha proseguito il sacerdote - andammo dal vescovo per avvertirlo del pericolo imminente e subito fu organizzata un'autocolonna per la mattina successiva. Volevamo portarli via e così cercare di salvarli. Invece, quando stavamo per partire, arrivò la notizia che il massacro era stato già compiuto".
Don Emmanuel, ordinato sacerdote nel 1989, è in Italia da oltre 15 anni e, prima di essere trasferito a Empoli, è stato impegnato anche in una parrocchia fiorentina. Dopo il suo arresto, il 20 ottobre, su mandato di cattura internazionale emesso dalle autorità ruandesi, sono stati disposti gli arresti domiciliari in una struttura fiorentina per il sacerdote, mentre il Rwanda ha manifestato l'intenzione di chiederne l'estradizione. La curia fiorentina, guidata dal cardinale Giuseppe Betori, ha espresso la propria fiducia nella giustizia e nel sacerdote: ''Siamo fiduciosi nella giustizia, abbiamo ascoltato le sue ragioni, lui si e' sempre dichiarato innocente, e la sua versione ci sembra plausibile''.

Uguale disinteresse meritano il Tibet e il Dalai Lama. Quest'ultimo, in visita in Italia, non è stato ricevuto da Benedetto XVI. Forse perchè il Vaticano è coinvolto in delicate trattative con la Cina, dove i cattolici sono costretti in semiclandestinità; forse perchè il Dalai Lama, sulla polemica sull'esposizione del crocifisso nei luoghi istituzionali, ha affermato: "Siamo ormai in una società multietnica e multireligiosa, bisogna rispettare la sensibilità di tutti, compresa quella dei laici, senza imporre inutili e ingiuste sofferenze a nessuno." Una posizione molto, molto vicina a quella della chiese protestanti italiane, ma ben lontana da quella della Chiesa cattolica.

Ecco il link:http://viaggionelsilenzio.ilcannocchiale.it/

martedì 24 novembre 2009

Meglio negri italiani che bianchi fascisti...!

Oggi sono stati assolti Moggi Giraudo e Bettega nel processo per doping amministrativo, praticamente falso in bilancio per delle plusvalenze ottenute da giocatori "fantasma".

I pm Marco Gianoglio e Antonio Pacileo avevano chiesto tre anni per Luciano Moggi e Antonio Giraudo, due anni per Roberto Bettega. La Juventus aveva proposto di patteggiare una pena pecuniaria ma il giudice, Dante Cibinel, non solo non ha accolto la proposta ma ha assolto la società.

Strano, la juve chiede il patteggiamento e il giudice ti assolve... strano, ma vero.

Poi, una cosa non ho chiaro: non è solo il primo grado? i Pm non possono chiedere di andare in appello? o il rito abbreviato lo esclude?

Perchè se così fosse saremmo di fronte all'ennesimo caso di servilismo dell'informazione che dà per assolti i potenti in primo grado e per colpevoli i poveri cristi appena arrestati.
Spero di sbagliarmi.


Nel frattempo la giutizia sportiva commina una ammenda di 20.000 euro alla Juve. Nessuna squalifica del campo.
Domenica la curva intona il seguente coro: " Se saltelli muore Balotelli".
Balotelli è il giocatore italiano del'Inter con la pelle nera.
La partita della juve era contro l'Udinese.
Quindi 'idea che il coro fosse per infastidirlo è semplicemente assurda.

Tutti a dire, Cannavaro compreso, che i cori non erano razzisti.
Vallo a dire a chi scrive, dice, e canta “Non esistono negri italiani!”
Vallo a dire a chi emette dalla loro bocca suoni come i “Boo” nei confronti dei calciatori avversari dalla pelle “abbronzata”, come direbbe qualcuno.

TIfosi come quelli di Roma, Lazio, Juve, e Verona, per dire le più famigerate , sono in balìa di questi gruppi neo-fascisti che devono essere fermati.
Non aver dato nemmeno una giornata di squalifica al campo della Juve, la cui maggioranza di tifosi sono sicuramente brave persone, è comunque uno scandalo, un riconoscimento alla libertà di incitare al razzismo fine a se stesso, in quanto Balotelli non era nemmeno in campo.

Perché gridare quei cori? Perché è antipatico? Perché è supponente? Dai, su, non siamo nati ieri.

È stato un vergognoso coro razzista di una parte della curva juventina, almeno spero sia stata solo una parte, di cui giocatori e dirigenti dovrebbero prendere le distanze. Invece li difendono, dichiarando che non sono stati cori razzisti.
E questa asserzione non può essere un'opinione diversa, ma è una emerita cazzata.
Tutto ciò non fa bene al calcio italiano già messo fin troppo male da presenze inquietanti tra i dirigenti, primo tra tutti Berlusconi, e dai suoi classici problemi: business, truffe, scommesse clandestine, violenza, ecc.
Se non si riesce a stare uniti nemmeno contro il razzismo, siamo alla deriva.

Io metterei una regola: per ogni coro razzista la squadra perde un punto in classifica.
Scommetto che aumenterebbero i cori di sostegno alla squadra, a scapito di quelli contro i singoli giocatori.
Penso sia un discorso che vada oltre alla logica di tifoso, qua si tratta solo di buon senso e civiltà.
Non sono anti-juventino, sono Anti-Fascista!

sabato 21 novembre 2009

2005

Gennaio
1º gennaio - in Italia la leva militare obbligatoria viene sostituita dal servizio militare volontario (VFP1)
7 gennaio - Italia: a Crevalcore in provincia di Bologna un treno passeggeri si scontra con un treno merci; 17 morti e 50 feriti.
8 gennaio - Tre astronomi statunitensi scoprono Eris, il più grande pianeta nano del Sistema solare.
9 gennaio - Elezioni in Palestina per la successione a Yasser Arafat, morto l'11 novembre 2004
10 gennaio
Abu Mazen succede ad Arafat come presidente dell'Autorità Nazionale Palestinese.
Italia: entra in vigore l'applicazione del divieto di fumo nei locali pubblici previsto dalla legge 3 del 16 gennaio 2003.
12 gennaio - Francia: L'Europarlamento di Strasburgo approva la Costituzione europea
17 gennaio
Iraq: Sequestro lampo del vescovo Monsignor Basile Georges Casmoussa.
Giappone: Max Biaggi diventa pilota ufficiale della Honda.
Italia: Ritrovato sul Colle Oppio, a Roma, un antico mosaico del 100 d.C.
23 gennaio - Viktor Juščenko è investito ufficialmente come presidente della repubblica in Ucraina
Febbraio
1º febbraio - Città del Vaticano: Il papa Giovanni Paolo II viene ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma a causa di una ricaduta influenzale.
4 febbraio - Rapita la giornalista de il manifesto Giuliana Sgrena dall'Organizzazione della Jihad islamica mentre si trovava a Baghdad (Iraq) per realizzare una serie di reportage per il suo giornale
16 febbraio - Entra in vigore il protocollo di Kyoto sull'emissione di gas tossici, ne aderiscono 141 Paesi, esclusi gli USA.
27 febbraio - Ai Premi Oscar 2005 The Aviator di Martin Scorsese si aggiudica 5 statuette e Million Dollar Baby di Clint Eastwood 4, ma quest'ultimo riceve i premi nelle categorie più importanti.
Marzo
1º marzo - Alberto Castagna scompare all'età di 60 anni per un'emorragia interna.
4 marzo - Dopo aver liberato la giornalista de Il manifesto Giuliana Sgrena, viene ucciso a Baghdad da "fuoco amico" statunitense il funzionario del SISMI Nicola Calipari. La magistratura italiana appurerà che il soldato Mario Lozano ha scaricato 58 colpi contro l'auto che li trasportava.
5 marzo - Italia: Alla 55º edizione del Festival di Sanremo vince Francesco Renga con la canzone Angelo, seguito da Toto Cutugno e Annalisa Minetti con Come noi nessuno al mondo e terza Antonella Ruggiero con Echi di infinito.
26 marzo - Viene trasmessa in Inghilterra la ventisettesima stagione di Doctor Who, dopo una pausa di 9 anni dall'uscita del film (1996)
27 marzo - Pasqua cattolica.
28 marzo - Un potente sisma, originatosi al largo dell'isola indonesiana di Sumatra ed avente una magnitudine di 8,7 gradi della scala Richter, provoca la morte di centinaia di persone ed importanti danni materiali nell'isola di Nias, a sud di Sumatra
29 marzo - La squadra femminile di ping-pong della Romania vince per la terza volta il titolo europeo
31 marzo
Washington: Muore Terri Schiavo, dopo aver vissuto per 15 anni in coma vegetativo. Il 18 marzo il marito Michael aveva ottenuto dal Tribunale di poter interrompere l'alimentazione artificiale della moglie, malgrado i genitori della donna fossero decisamente contrari. La lenta morte della donna diventa un grande caso mediatico sia negli USA che nel resto del mondo.
Principato di Monaco: Il principe Alberto assume la reggenza succedendo al padre malato, Ranieri III di Monaco, il quale si spegnerà il successivo 6 aprile.
Aprile
2 aprile . Città del Vaticano: dopo due giorni di agonia, muore papa Giovanni Paolo II.
3 - 4 aprile Le elezioni regionali 2005 in Italia sanciscono la netta sconfitta della maggioranza di Silvio Berlusconi, che perde la guida della Calabria, della Puglia, del Lazio, dell'Abruzzo, della Liguria e del Piemonte, a favore de l'Unione di centrosinistra.
8 aprile - Città del Vaticano: si svolgono i funerali di papa Giovanni Paolo II, davanti a quasi tutti i capi di Stato del mondo e ad una folla di 600 mila fedeli.
9 aprile - In Gran Bretagna, il Principe di Galles si sposa con Camilla Parker Bowles.
15 aprile
Almeno 21 uomini muoiono e circa 50 restano feriti in un devastante incendio in un albergo nel centro di Parigi.
Funerali del principe Ranieri III di Monaco
18 aprile - Città del Vaticano: inizia il Conclave 2005 per l'elezione del successore di papa Giovanni Paolo II.
19 aprile - Conclave 2005: viene eletto papa Benedetto XVI
25 aprile - Ad Amagasaki, in Giappone, un treno deraglia e si schianta contro un palazzo; si contano quasi 100 morti e più di 400 feriti.
27 aprile - Il più grande aereo mai costruito, l'Airbus A380, effettua il suo primo decollo da Tolosa, Francia.
28 aprile - Italia: Silvio Berlusconi ottiene dal Senato la fiducia per il suo terzo governo il giorno dopo averla ottenuta anche dalla Camera dei deputati.
29 aprile - Presentato il sistema operativo Mac OS X 10.4 Tiger
Maggio
3 maggio - Italia: la Cassazione assolve Delfo Zorzi, Carlo Maria Maggi e Giancarlo Rognoni dall'accusa di essere i responsabili della strage di Piazza Fontana.
4 maggio - Iraq: a Erbil il gruppo terroristico Ansar al Sunna compie un attentato contro le reclute della polizia; bilancio di 60 morti e 150 feriti.
16 maggio - Kabul: Viene rapita l'operatrice umanitaria italiana Clementina Cantoni. Due giorni dopo in un video si afferma che la donna è ferita, ma esso viene giudicato poco credibile dalla polizia afghana e dai diplomatici italiani. Intanto molti si mobilitano per la sua liberazione, in particolare le donne afghane.
19 maggio - Cuba: due deputati dell'Unione Europea, attesi al meeting dell'opposizione, vengono respinti all'aeroporto di Varadero. Polemiche in Europa.
20 maggio - Cuba: nuova ondata di espulsioni ed arresti nella repressione del governo contro gli osservatori stranieri. Fra gli arrestati anche Francesco Battistini, inviato del Corriere della Sera. L'Unione Europea minaccia la revoca dell'embargo.
20 maggio - cinema: Esce il film Star Wars Episodio III - La vendetta dei Sith, ultimo episodio dell'epica saga di Guerre Stellari, creata da George Lucas.
25 maggio - Sport: Il Liverpool vince ad Istanbul la finale di Champions League ai rigori, effettuando una clamorosa rimonta ai danni del Milan che vinceva per 3-0.
29 maggio - Paolo Savoldelli vince il suo secondo Giro d'Italia
Giugno
7 giugno
L'Unione Europea apre la procedura sul deficit contro l'Italia
Bolivia: una rivolta dei contadini e dei minatori provoca le dimissioni del presidente Carlos Mesa
9 giugno:
Bolivia: Eduardo Rodríguez diventa nuovo presidente.
Kabul: Clementina Cantoni, sequestrata il 16 maggio in Afghanistan, viene rilasciata dai suoi rapitori.
11 giugno - La giornalista francese Florence Aubenas e il suo traduttore e autista iracheno Hussein Hanoun vengono liberati dopo 157 giorni di prigionia in Iraq.
12-13 giugno In Italia si vota il referendum per la legge 40: non si raggiunge il quorum.
13 giugno
Michael Jackson viene dichiarato innocente dalle accuse di molestie sessuali su minore. L'artista viene scagionato da ben 10 capi d'accusa nei suoi confronti.
20 giugno - Napoli: circa 200 persone assalgono alcuni agenti di polizia che tentano di effettuare l'arresto di due rapinatori. 12 agenti feriti.
22 giugno - La Spezia: 10 ex appartenenti all'esercito nazista sono condannati all'ergastolo in quanto giudicati responsabili della strage di Sant'Anna di Stazzema.
27 giugno - Bogogno (NO): Angelo Sacco uccide 3 persone.
28 giugno - Val Camonica: durante le operazioni di collaudo di un nuovo viadotto della SS42, la struttura cede e un operaio rimane ucciso.
30 giugno - Madrid: il parlamento spagnolo approva la legge che consente alle coppie omosessuali di sposarsi e di adottare bambini.
Luglio
2 luglio
Ihab al-Sherif, diplomatico egiziano (che sarebbe dovuto diventare il primo ambasciatore in Iraq), viene rapito da alcuni terroristi mentre si sta recando a comprare i giornali.
Si tiene il Live 8, serie di concerti a Londra e in altre otto capitali mondiali, organizzata da Bob Geldof per mobilitare l'opinione pubblica riguardo al problema della povertà in Africa e nel mondo, a soli tre giorni di distanza dall'inizio del vertice dei G8 di Edimburgo.
4 luglio - Un "proiettile" in rame da 350 kg colpisce la cometa Tempel 1.
7 luglio
Quattro esplosioni avvenute su diversi mezzi pubblici (metropolitana e autobus) in più parti della città sconvolgono Londra, proprio il giorno dopo l'assegnazione alla città inglese delle Olimpiadi del 2012, nel turno di presidenza dell'Inghilterra all'Unione Europea e durante lo svolgimento della riunione dei G8 a Gleneagles, in Scozia. Il bilancio dell'attacco terroristico è pesante: si contano a 55 morti e 700 feriti.
L'Egitto conferma la morte del diplomatico Ihab al Sherif, diffusa in un video girato dai guerriglieri che lo avevano rapito.
12 luglio
Gran Bretagna: identificati gli attentatori: sono 4 giovani di Leeds di origine pakistana.
Israele: a Netanya un attentatore suicida palestinese si fa saltare in un centro commerciale provocando 4 morti.
Beirut: un'autobomba ferisce il ministro della Difesa, il filo-siriano Elias Murr; morti 2 agenti della scorta.
Barcellona: esplode una bomba all'Istituto culturale Italiano; muore un cane poliziotto, ferito un artificiere. Si segue la pista anarchica.
13 luglio
La Francia sospende il Trattato di Schengen
Italia: perquisizioni anti-terrorismo portano a 174 fermi di polizia
Baghdad: autobomba contro dei bambini in fila per ricevere caramelle dai soldati statunitensi; 27 morti.
14 luglio
Londra: gli investigatori giungono alla conclusione che l'attentato è stato organizzato da Al Qaeda. Spunta fra gli organizzatori una nuova persona: un inglese di origine giamaicana.
Nassiriya: l'alpino Davide Casagrande muore in un incidente stradale.
Kenya: assassinato monsignor Luigi Locati, vescovo di Isiolo. Gli assassini sono arrestati il giorno dopo.
Kenya: in uno scontro tribale a Turbi per il controllo dell'acqua muoiono 76 persone.
15 luglio
Egitto: arrestato il mandante dell'attentato di Londra del 7 luglio. L'attacco alla capitale britannica è stato progettato in Pakistan.
Baghdad: fallisce un attentato con autobomba al presidente iracheno Jalal Talabani; muoiono 3 guardie del corpo.
Iraq: 20 morti in tre diversi attentati nel Paese.
Barcellona: bomba contro concessionario d'auto italiano; nessun danno grave.
16 luglio
Turchia: attentato contro un minibus nel centro turistico di Kusadasi; si contano 5 morti, sospettato il Partito dei Lavoratori del Kurdistan (PKK).
Iraq: un attentato alla moschea sciita di Musayb provoca 100 morti; ad Amarah vengono uccisi tre soldati britannici.
17 luglio
Londra: identificato il corpo di Benedetta Ciaccia, l'italiana morta nell'attentato del 7 luglio.
Afghanistan: arrestato uno dei presunti rapitori di Clementina Cantoni.
Guinea Equatoriale: precipita un aereo in un volo interno al Paese, 55 morti.
Islamabad: uccisi 17 militanti islamici di origine straniera.
Iraq: le Brigate al-Masri minacciano gli occupanti dando un ultimatum di un mese.
Roma: il Governo riduce del 15% gli uomini destinati alle scorte per fronteggiare il terrorismo.
Israele: i palestinesi lanciano colpi di mortaio contro gli insediamenti ebraici nel Negev e su Sderot. Ariel Sharon reagisce schierando l'esercito al confine con la striscia di Gaza.
18 luglio
Milano: secondo una sentenza del giudice Luigi Cerqua l'attentato di Nassiriya non è un atto di terrorismo ma di resistenza.
Israele: una manifestazione di 15000 persone a Netivot contro lo sgombero delle colonie ebraiche viene fermata dalla polizia.
Genova: 80 bagnanti restano intossicati, probabilmente da un'alga tossica.
19 luglio
Baghdad: attacco agli esponenti sunniti al lavoro sulla Costituente; si contano 3 morti. Per protesta il giorno seguente i sunniti lasciano i lavori sulla Costituente stessa.
Striscia di Gaza: scontri fra Hamas e l'Autorità Nazionale Palestinese provocano incendi e feriti; intanto le Brigate al-Aqsa si schierano col presidente Mahmod Abbas.
Abano Terme: una rapina ad una gioielleria termina con la morte del proprietario e di un bandito. Si cercano i rapinatori rom nei campi nomadi; uno dei malviventi era stato scarcerato da 4 giorni.
Napoli: 17enne accoltellata e gravemente ferita da coetanei per un tamponamento in scooter.
Gran Bretagna: gli imam lanciano una fatwa contro il terrorismo.
20 luglio
Pakistan: 200 arresti per terrorismo nelle indagini connesse all'attentato a Londra del 7 luglio.
Iraq: A Baghdad un attentatore suicida provoca 10 morti in un centro di reclutamento di polizia. A Samarra viene invece sabotato un oleodotto.
Indonesia: 3 morti per un virus dei polli, si teme l'estensione dell'epidemia.
Kosovo: fallito attentato all'Alto rappresentante Ue per la politica estera, Javier Solana. I soldati NATO disinnescano una bomba prima del suo passaggio.
21 luglio
Londra: si verificano 4 esplosioni contemporanee nelle stazioni della metropolitana Warren Street, Oval e Sheperd's Bush e a bordo dell'autobus 26, ma non provocano nessun danno. La metropolitana viene evacuata e bloccata, mentre le teste di cuoio fanno irruzione nello University College Hospital e arrestano l'attentatore, unico ferito nell'esplosione.
Germania: il presidente Horst Koehler scioglie anticipatamente le camere.
Baghdad: sono sequestrati da Al Qaeda due diplomatici algerini: l'incaricato d'affari Ali Belaroussi ed Ezzedin Ben Kadi.
Somalia: dei pirati tentano l'assalto ad una nave mercantile italiana.
Birkenhead (Gran Bretagna): due uomini sono arrestati per avere appiccato un incendio alla moschea locale.
Roma: arrestati due algerini con documenti falsi; sono sospettati di progettare un attentato al Vaticano.
22 luglio
Londra: la polizia uccide un presunto terrorista, ma si scoprirà che era un elettricista brasiliano, non aveva esplosivo addosso ed era totalmente estraneo alle stragi. Vengono diffusi 4 identikit di terroristi; un uomo viene arrestato a Stockwell.
Yemen: negli scontri scoppiati per l'aumento del prezzo della benzina muoiono almeno 39 persone.
Valle d'Aosta: precipita un aereo da turismo, 4 morti.
Pakistan: altri 100 arresti contro la jihad.
Beirut: esplode in centro un'autobomba, provocando un morto
23 luglio
Sharm el-Sheikh: attentato di al-Qa'ida con cinque esplosioni negli hotel e al mercato; si contano 90 morti (fra questi ci sono 6 italiani) e 200 feriti. Israele offre aiuto all'Egitto. Il ministro degli Esteri egiziano parla di un collegamento con l'attentato di Taba del 7 ottobre 2004. Nella penisola del Sinai vengono arrestati 35 sospetti. In Italia molti rinuciano alle vacanze nella località egiziana temendo nuovi attacchi, mentre altri aerei non partono. Secondo un ufficiale egiziano l'obiettivo dell'attentato erano gli italiani.
Iraq: arrestato un sunnita, luogotenente di al-Zarqawi; nel suo covo vengono trovate foto satellitari e indicazioni su possibili obiettivi.
Turchia: a Sirnak un blitz dell'esercito porta all'uccisione di 5 miliziani del Partito dei Lavoratori del Kurdistan (PKK) e al sequestro di un'ingente quantità di esplosivo. A Istanbul intanto i curdi fanno esplodere un ordigno in un bar del centro; 2 persone restano ferite.
Londra: la polizia effettua un nuovo arresto riguardo ai tentati attentati del 21 luglio. Falso allarme alla stazione della metropolitana di Mile End. Riaperte le stazioni di Warren Street e Stockwell.
Kandahar:i Talebani uccidono il presidente del tribunale di Panjwayee e il vice governatore del distretto di Shah-Wali-khot.
Harare: il presidente dello Zimbabwe Robert Mugabe fa radere al suolo le baraccopoli intorno alla capitale; 700000 persone restano senza tetto.
Somalia: scontri tribali a Ilwak fra i clan Garre e Marehan per il controllo del territorio vicino al confine col Kenya; 32 morti e 64 feriti.
Santiago di Compostela: gli artificieri fanno brillare un piccolo ordigno che provoca lievi danni; arrestati due appartenenti al movimento indipendentista galiziano.
Catanzaro: la mafia minaccia di morte Agazio Loiero, presidente della Calabria
24 luglio
Pechino: rappresentanti delle due Coree raggiungono "un consenso" per stabilire la cornice della fine del programma nucleare della Corea del Nord.
Baghdad: attentato ad una stazione di polizia, 40 morti.
Afghanistan: in scontri a Gereshk muoiono un soldato USA e un miliziano talebano.
Il Cairo: un uomo rimane ferito per l'esplosione di una bomba artigianale che stava trasportando. Intanto salgono a 80 gli arresti per l'attentato di Sharm el-Sheikh. Con l'assenso di Israele il presidente Hosni Mubarak invia una brigata nel Sinai.
Londra: incidente diplomatico fra Regno Unito e Brasile dopo l'uccisione per errore dell'elettricista creduto un terrorista. Scotland Yard conferma però l'ordine di uccidere i sospetti.
Acerra: secondo molti fedeli una statua della Madonna si sarebbe mossa.
25 luglio
Londra: identificati due attentatori del 21 luglio.
Baghdad: in due attentati davanti ad un hotel e ad una stazione di polizia muoiono 14 persone.
Napoli: arrestato il camorrista O'Drink
26 luglio
Italia: un decreto del Governo attribuisce poteri di polizia all'esercito contro il terrorismo.
Tours: arrestato un ceceno coinvolto nell'omicidio del regista Theo van Gogh
Venezuela: il presidente Hugo Chavez fonda TeleSUR, rete via satellite anti-imperialista.
Monte Bianco: per una valanga 1 morto e 4 dispersi.
Somalia: nuovo attacco dei pirati ad una nave mercantile italiana.
27 luglio
Iraq:Il presidente della missione diplomatica algerina Ali Belaroussi e il diplomatico Azzedine Belkadi, rapiti nei giorni precedenti, vengono uccisi. A Baghdad un attentatore suicida si fa esplodere in un ospedale, 5 morti e 10 feriti.
Birmingham: arrestato un terrorista somalo degli attentati di Londra del 21 luglio.
Cina: un misterioso morbo suino uccide 24 persone.
Monte Bianco: 13 condanne e 3 assoluzioni nel processo sul disastro avvenuto nel tunnel il 24 marzo 1999, in cui morirono 39 persone.
Niger: una carestia mette a rischio 1,3 milioni di persone.
28 luglio
Londra: 9 uomini arrestati in relazione agli attentati del 21 luglio.
India: alluvioni provocano frane e 245 morti.
Baghdad: una bomba uccide 2 soldati statunitensi.
Agosto
1º agosto - Unione Europea: entra in vigore il divieto di fare pubblicità al tabacco in radio, televisione, carta stampata e internet
6 agosto - Palermo: un ATR72 della compagnia aerea Tunintair ammara davanti le coste di Capo Gallo vicino Palermo; 16 i morti 23 i superstiti.
14 agosto - Atene: precipita il Volo Helios Airways 522; nell'incidente muoiono tutte le 121 persone a bordo, alcune delle quali congelate. Si ipotizza un guasto all'impianto di pressurizzazione, ma restano molti interrogativi.
15 agosto - Striscia di Gaza: inizia il ritiro coatto dei coloni israeliani. Una minoranza resiste, appoggiata da militanti di destra. Ne seguono scontri e 800 arresti.
16 agosto
Taizé (Francia): assassinato da una squilibrata Frère Roger, fondatore e priore della Comunità Ecumentica di Taizé.
Venezuela: a causa di un guasto ai motori precipita l'aereo Panama-Martinica con a bordo 160 persone; muoiono tutti.
Herat: cade un elicottero militare spagnolo, 17 morti.
Siena: la Contrada della Torre vince il Palio dopo 44 anni.
17 agosto
Striscia di Gaza: procede rapidamente lo sgombero dei coloni israeliani: 11 insediamenti su 21 sono già vuoti. A Neve Dekalim 2000 ultraortodossi si barricano nella sinagoga. In Cisgiordania un ebreo uccide 4 palestinesi.
Passo del Vivione: trovati i resti dei coniugi Donegani, scomparsi da Brescia il 30 luglio. Un nipote viene arrestato per duplice omicidio.
Bangladesh: nel giro di un'ora scoppiano 350 mini-ordigni, provocando 2 morti e 125 feriti.
Baghdad: tre attentati con autobus-bomba causano 43 morti e 76 feriti.
Russia: primi casi europei del virus dei polli proveniente dell'Asia.
19 agosto - Kerpen, Germania: i partecipanti alla ventesima edizione della Giornata Mondiale della Gioventù si radunano nella spianata del Marienfield, ex miniera di lignite, per partecipare alla veglia conclusiva dell'evento presieduta dal Papa.
22 agosto - Roma: alle 14.02 un terremoto di 4,5 gradi della scala Richter desta preoccupazione fra la popolazione. L'epicentro è a 30 chilometri di profondità nel Mar Tirreno, a 5 chilometri a largo da Anzio, ma la scossa viene avvertita sia in città che in provincia. Le prime notizie di una vittima vengono subito smentite: non si registrano, infatti, se non danni lievi ad alcune strutture cittadine, come il Teatro dell'Opera in città, o ad un palazzo ad Anzio. Il clamore della notizia è dovuto alla scarsa sismicità della capitale ed alla rarità di terremoti.
23 agosto - Roma: alle 5.12 una scossa di terremoto, di magnitudo 2,1 sulla scala Richter, segue quella del giorno precedente.
29 agosto - Stati Uniti: l'uragano Katrina si abbatte sulle coste americane. Molta paura a New Orleans; numerosi i morti danni per milioni di dollari.
30 agosto
Stati Uniti - È di 80 morti il bilancio provvisorio dei morti causati dall'uragano Katrina negli stati americani della Louisiana, del Mississippi e dell'Alabama; New Orleans è per l'80% allagata a causa della rottura di alcuni argini, viene dichiarata la legge marziale in tutta la città; danni per 30 miliardi di dollari; un milione di persone è senza elettricità.
Parigi - Rogo in un palazzo del quartiere di Marais; 7 morti di cui 4 bambini.
31 agosto
Iraq: 648 morti e 322 feriti per ressa in una moschea sciita di Baghdad, dopo la diffusione della notizia di un attentatore suicida tra la folla. La maggioranza delle vittime sono donne e bambini. Proclamati tre giorni di lutto nazionale.
Stati Uniti - Dopo il passaggio dell'uragano Katrina a New Orleans cede un altro argine, la città ormai completamente allagata si prepara all'evacuazione totale; George W.Bush sbolcca le riserve pertrolifere per venire incontro al blocco della produzione di greggio degli impianti situati nel Golfo del Messico.
Roma -
Settembre
1º settembre - Doha: La televisione del Qatar Al Jazeera trasmette un nuovo video di Al Qaeda, dove il braccio destro di Osama Bin Laden rivendica gli attentati di Londra del 7 luglio scorso e minaccia nuovamente l'occidente.
2 settembre
Roma: Approvata dal Consiglio dei ministri la riforma della Banca d'Italia. Il mandato del governatore sarà di 7 anni.
Stati Uniti: A New Orleans la situazione è ancora molto grave dopo il passaggio dell'uragano Katrina; in città si susseguono esplosioni, incendi e sparartorie tra i saccheggiatori e la polizia. George W.Bush si è recato in giornata nelle zone copite; il presidente è sotto accusa per i ritardi nei soccorsi. L'UNICEF in un comunicato ha dichiarato che sono 400.000 i bambini rimasti senza una casa.
Giappone: Allarme per l'arrivo del tifone Nabi, classificato dagli esperti di categoria 5, che dovrebbe colpire l'arcipelago meridionale giapponese di Okinawa nelle prossime ore.
Russia: Un anno dopo l'eccidio nella scuola di Beslan le mamme dei bambini rimasti uccisi sono state ricevute dal presidente russo Vladimir Putin.
5 settembre
Indonesia : Un Boeing di linea precipita subito dopo il decollo in una zona residenziale: 143 i morti.
Austria: Strage di bambini a Sölden (Austria) (Tirolo). Un elicottero perde il carico e centra una cabina della funivia, nove vittime.
6 settembre - Palermo: Svolta nelle indagini sull'ATR caduto a largo di Capo gallo. Il velivolo era senza carburante a causa di un guasto alla spia del serbatoio di benzina.
20 settembre - Texas: Il Dipartimento di Giustizia americano risponde alla Corte texana che papa Benedetto XVI ha l'immunità diplomatica in quanto capo di Stato, e quindi non può essere processato per il reato di ostruzione alla giustizia, nel processo contro il seminarista colombiano Juan Carlos Patino-Arango, accusato di abusi sessuali su minori.
30 settembre - Vengono pubblicate le caricature di Maometto sul quotidiano danese Jyllands-Posten
Ottobre
8 ottobre - Islamabad: terremoto di magnitudo 7,6 gradi, alle 5.50 ora italiana, con epicentro a circa 95 chilometri a nordest di Islamabad. Il sisma è stato avvertito anche nella capitale dell'India, dell'Afghanistan e del Bangladesh. Si stimano 30.000 morti; fra questi vi è anche un italiano.
13 ottobre - Nalchik: un commando di 150 separatisti ceceni del gruppo Kabardino-Balkaria Yarmuk assalta la città, occupando una stazione di polizia e altri edifici. Nella battaglia muoiono 24 persone e la città viene liberata in giornata dalle forze speciali russe.
14 ottobre
L'Aia: in un'operazione antiterrorismo sono arrestate 7 persone, per sicurezza la polizia accerchia la sede del Governo.
Iraq: a Bakuba viene assaltato un seggio elettorale, muore un poliziotto. A Kirkuk esplodono 2 bombe, provocano molti morti fra la popolazione curda.
Roma: la polizia italiana e quella romena firmano un accordo di collaborazione per la lotta al traffico di droga.
15 ottobre - Iraq: il popolo approva, mediante referendum, la Costituzione del nuovo Iraq democratico, parlamentare e regionale: il voto contrario degli arabi sunniti non compensa la grande maggioranza di "Sì" degli elettori arabi sciiti e curdi.
16 ottobre - Italia: Omicidio da parte della 'Ndrangheta di Francesco Fortugno, vicepresidente del Consiglio regionale della Calabria.
27 ottobre - Francia: A Clichy-sous-Bois due adolescenti, Zyed Benna di 17 anni e Bouna Traoré di 15, muoiono fulminati da un trasformatore all'interno di una cabina elettrica dove si erano nascosti per fuggire dalla polizia. L'episodio scatenerà violente rivolte nelle banlieues che si protrarranno per 20 giorni.
Novembre
6 novembre - Valencia: Valentino Rossi vince il campionato del mondo di motociclismo classe motoGP con la Yamaha, è il suo settimo titolo mondiale.
8 novembre - Lipsia: La Confederazione Europea della Scherma elegge il suo nuovo direttivo.
13 novembre - Minneapolis: Trovato in un hotel il corpo senza vita di Eddie Guerrero, famoso wrestler della WWE, in seguito ad un attacco cardiaco.
13 novembre - Beatificata Maria Crocifissa Curcio da Benedetto XVI
19 novembre - Alberto II viene ufficialmente incoronato a capo del Principato di Monaco.
20 novembre - La sonda spaziale giapponese Hayabusa esegue il primo dei due atterraggi su Itokawa, un asteroide che all'asse maggiore misura 550 metri.
27 novembre - Italia: Il fiume Tevere esonda in Umbria e a Roma raggiunge i 12 metri, livello record che viene superato solo dai 12 metri e 41 centimetri del 1986.
Dicembre
1º dicembre - USA: Viene eseguita una condanna a morte. E l'esecuzione numero 1000 da quando la pena di morte venne reintrodotta nel 1976 negli Stati Uniti.
5 dicembre - Israele: attentato suicida nel centro commerciale Hasharon di Natanya. 6 morti e circa 30 feriti.
8 dicembre - Italia: parte dal Quirinale la staffetta della Fiaccola Olimpica per i XX Giochi olimpici invernali di Torino 2006
12 dicembre - Italia: viene riaperta l'inchiesta sulla morte di Luigi Tenco.
19 dicembre - Italia: il governatore della Banca d'Italia, Antonio Fazio si dimette.
20 dicembre - Italia: a Roccasecca in provincia di Frosinone un convoglio fermo alla stazione viene travolto da un altro treno; 2 morti e una settantina di feriti.
29 dicembre - Italia: Mario Draghi è il nuovo governatore della Banca d'Italia.