venerdì 27 novembre 2009

Ogni maledetto giorno

Qua si dovrebbe manifestare in piazza tutti i giorni. Ogni giorno infatti succedono cose dell'altro mondo, quindi italiane.

Non so da dove partire...

Iniziamo con la respinta della Giunta della Camera alla richiesta di arresto di Cosentino. Rimarrà al suo posto, il referente politico della camorra, non si dimetterà nè lo faranno dimettere. Continuerà a gestire denaro in qualità di Sottosegretario dell'Economia, e con tutta probabilità continuerà a favorire interesi mafiosi, visto che è stato eletto per questo.

Lo so che sono solo i pentiti che dicono così, le prove non sono definitive, è innocente fino al terzo grado di giudizio, ecc. Ma io non sono un magistrato, io ragiono secondo logica. Ed essa mi suggerisce che Cosentino è un camorrista a pieno titolo.


Un pò come Schifani è amico di mafiosi siciliani. Una cosa che si sapeva già, per chi aveva letto il libro di Lirio Abbate e Peter Gomez "I Complici", che parla degli "agganci" di Provenzano. e anche chi aveva visto Travaglio a "Che tempo che fa" l'anno scorso, quando poi Fazio chiese pateticamente scusa per le parole dette da Travaglio al Presidente del Senato.

Quindi se lui ha amici mafiosi, li ha difesi come avvocato, era in affari con loro, è così impossibile che lo abbiano anche votato? in fondo Schifani è di Corleone... e se lo votarono, non chiesero niente in cambio?
Sicuramente non è il profilo ideale di un Presidente del Senato... e nemmeno di un senatore, per me.

Nei due post precedenti ho parlato già del razzismo leghista(White Christmas) e fascista(cori allo stadio).

Passerei direttamente alla privatizzazione dell'acqua pubblica.
Non è ancora definitivo, ma lo sarà presto. Io non mi stupisco tanto del tentativo di far soldi con l'acqua,(sigh!) che è elemento essenziale della vita di tutti noi, quanto della poca attenzione della gente a tale problema.
Distratti da trans, droghe e processi vari, la notizia è stata detta di soppiatto, ma la gravità è enorme.
Condanneremo alla siccità molti paesi del Sud, che hanno già oggi difficoltà con l'acqua. (Vedi Basilicata e Sicilia).
Per la fame e per la sete la gente è pronta alla rivolta sociale.
Affermazione forse forte, ma se veramente si arrivasse alla siccità per mancanza di denaro è ciò che mi auguro come reazione.
Io se non avessi più l'acqua perchè non posso più permetterla non mi limiterei a scrivere sul mio blog, sarei molto più incazzato e forse violento...!

Comunque queste sono supposizioni, resta il fatto che è una decisione che va fermata, assolutamente!! Firmiamo petizioni, facciamoci sentire,si organizzi una manifestazone come il NO B.Day, l'acqua è pubblica e deve rimanere tale per sempre.
Almeno quella...

Dulcis in fondo... Napolitano ha perso un'occasione per stare zitto. Dicendo cose banali sul rapporto tra politica e magistratura, inserite in questo contesto storico sono sembrate una difesa del governo e un attacco alle "toghe rosse", colpevoli di voler far cadere il governo.
Infati Gasparri l'ha interpretato in questo modo.
Quanti Gasparri ci sono in Italia?
Tanti.
Così tanti ora pensano che il Presidente della Repubblica sta con il Governo, con la maggioranza, quindi con Berlusconi nella lotta contro la magistratura.

Evviva...!!

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