lunedì 14 dicembre 2009

Aggressioni fisiche e verbali

Purtroppo hanno aggredito Berlusconi. Un gesto di un folle, in cura da 10 anni per turbe psichiche. Ma, diciamo la verità, poteva essere stato anche un contestatore violento, uno dei tanti che hanno perso il posto di laoro, o un familiare delle vittime di mafia, o una qualsiasi persona che in uno scatto d'ira lancia contro il Premier il primo oggetto che ha tra le mani.
Non è questo il caso, pare che fosse premeditato.
Condanno il gesto sia di per sè in quanto, come già spiegato nel mio post "La mia Resistenza" il14/10/2009, la violenza non fa mai parte dellla vita politica, tranne che nei contesti militari.

Condanno il gesto anche dal punto di vista politico.
Adesso Berlusconi potrà fare la vittima, cosa che gli riesce molto bene, e si scatenerà un polverone mediatico per una cazzata di un folle che lascerà passare le cazzate del governo ancora più in silenzio.

Inoltre si dovrà sorbire per non so quanti giorni le accuse dei berluscones ai giornalisti, Annozero, Repubblica, Unità, Di Pietro, giudici, ecc, rei di aver alimentato il clima d'odio.
Come se criticare il peggior premier della storia d'Italia possa alimentare l'odio.
Come se l'opposizione criticasse...
Come se Berlusconi non alimenti lo scontro con le continue uscite sui giudici comunisti, Consulta e Presidenti di Repubblica di sinistra, senza contare i vari insulti del passato verso giudici e parti politiche(razza antropologicamente diversa dall'uomo per i giudici, sinistra che ha portato nel mondo morte miseria e terrore, solo per fare due esempi).

Con questo non voglio, ripeto, giustificare il gesto violento, dico solo che purtroppo era prevedibile, in quanto la gente che non ce la fa più non sempre è capace di rispondere razionalmete alle sue azioni.

Ora la destra si compatterà intorno al premier e la gente farà altrettanto.
Policamente parlando è un vantaggio per la maggioranza, che guadagnerà voti nel momento più difficile in questo anno e mezzo di governo.
Ci aspetta un Natale di merda.

1 commento:

Anonimo ha detto...

La statuetta del Duomo in faccia a Berlusconi in un primo momento, a botta calda, mi ha reso felice...però anch'io sono contro ogni tipo di violenza e ripensandoci dopo ho realizzato che non è con la violenza che si combatte un simile despota ma con i fatti...però con il passsar delle ore e dei giorni mi sono quasi convinta che si, il gesto di questo psicolabile era premeditato, ma non da chi contesta B ma da B stesso e la sua cricca. Come è possibile che un servizio di sicurezza venga raggirato così? Come è possibile che un uomo ferito e dolorante si intigni a salire sul predellino dell'auto, ancora!, per far vedere la sua faccia di vittima e martire? E le strumentalizzazioni che stanno facendo su questa vicenda confermano la mia idea....Bavagli a internet, leggi ad personam a go-go, attacchi a tutti i pochi giornalisti e trasmissioni che non seguono la linea del governo....Probabilmente Tartaglia ha preso la mira troppo bene con la sua statuetta e doveva colpirlo solo di striscio...La sua azienda che gestisce con il padre e che è in crisi fra pochi mesi tornerà frolida come non mai!