venerdì 14 novembre 2008

Senza Parole

«Oggi è una delle giornate più tristi nella storia della Repubblica dal dopoguerra». Questo il commento dell'eurodeputato di Rifondazione Comunista Vittorio Agnoletto, dopo la lettura della sentenza sui fatti della Diaz. «Tutti coloro che vestono una divisa - ha detto Agnoletto - non sono più tenuti a rispettare le leggi e la Costituzione. Coloro che erano ai vertici dell'ordine pubblico, coloro che hanno firmato dichiarazioni non corrispondenti al vero, coloro che hanno simulato reati, coloro che hanno cercato in ogni modo che la giustizia facesse il suo corso hanno vinto». «Purtroppo - ha aggiunto - questa è la verità. E lo scandalo è che lo Stato è stato dall'altra parte. Non dimentichiamo che la prima a chiedere l'assoluzione è stata l'Avvocatura dello Stato. La magistratura non ha avuto il coraggio di essere autonoma dal governo».

http://www.bluewin.ch/it/index.php/564,100964/Italia__processo_Diaz;_assolti_vertici_polizia,_pagano_solo_agenti/

1 commento:

Anonimo ha detto...

Alla fine è andata come doveva andare, gli agenti condannati e i dirigenti assolti, così passa il messaggio che è stato tutto provocato da qualche singolo poliziotto esaltato, mentre in realtà è stata un'azione pianificata, come dimostrano le due molotov preparate per fornire una prova per la perquisizione della diaz